IRES premiale chiarimenti MEF
01/09/2025
Arrivati dal MEF i chiarimenti per l'IRES al 20%
per chi assume e investe in 4.0 o 5.0 nel 2025
In data 8 agosto 2025, il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha pubblicato il Decreto Attuativo relativo all’IRES Premiale, accompagnato da una relazione illustrativa che ne chiarisce ulteriormente i contenuti. Come noto la misura nasce nella Legge di bilancio 2025 con l’intento di incentivare le imprese italiane che reinvestono gli utili, mantengono o aumentano l’occupazione e rispettano determinati criteri di conformità fiscale. Il meccanismo previsto dal decreto si traduce in una riduzione dell’aliquota IRES, che può scendere dal 24% al 15% al conseguimento di determinate condizioni in particolare:
Inoltre sono presenti una serie di disposizioni che regolano le cause di decadenza dell’agevolazione, con precisazione che se l’impresa non rispetta le condizioni o utilizza impropriamente la riserva accantonata, perde il beneficio e deve restituire quanto ottenuto.
Sono anche disciplinati i casi di applicazione in regime di consolidato fiscale e trasparenza fiscale e particolare attenzione è dedicata alle operazioni di riorganizzazione aziendale, come fusioni e scissioni, che potrebbero influire sull’accesso all’agevolazione.
Infine Il decreto conferma la possibilità di cumulare l’IRES premiale con altre agevolazioni che insistono sui medesimi costi, come i crediti d’imposta per la Transizione 4.0 e 5.0.
- l’accantonamento di almeno metà dell’utile netto in una riserva indisponibile, che non può essere distribuita né utilizzata per altri scopi;
- effettuazione di investimenti qualificati, in beni strumentali nuovi, innovazione tecnologica, digitalizzazione o sostenibilità;
- la base occupazionale deve essere mantenuta o incrementata rispetto all’anno precedente.
Inoltre sono presenti una serie di disposizioni che regolano le cause di decadenza dell’agevolazione, con precisazione che se l’impresa non rispetta le condizioni o utilizza impropriamente la riserva accantonata, perde il beneficio e deve restituire quanto ottenuto.
Sono anche disciplinati i casi di applicazione in regime di consolidato fiscale e trasparenza fiscale e particolare attenzione è dedicata alle operazioni di riorganizzazione aziendale, come fusioni e scissioni, che potrebbero influire sull’accesso all’agevolazione.
Infine Il decreto conferma la possibilità di cumulare l’IRES premiale con altre agevolazioni che insistono sui medesimi costi, come i crediti d’imposta per la Transizione 4.0 e 5.0.
Restiamo a disposizione per ogni approfondimento.
A cura di Giacomo Cacciatori