Catastrofali in scadenza per PMI
10/09/2025
Polizze da stipulare entro il 1° ottobre per le medie imprese,
definiti scoperti massimali e sanzioni con due nuovi Decreti
Si avvicina la scadenza per le medie imprese che dovranno stipulare le polizze catastrofali entro il 1° ottobre 2025, secondo i termini previsti dal DL 39/2025 convertito che aveva prorogato con termini differenziati la scadenza iniziale per tutti i soggetti allo scorso 31 dicembre 2024. Sul tema, un Decreto ministeriale del MIMIT del 30 gennaio scorso ha definito le modalità attuative delle assicurazioni in oggetto , mentre un DM del 18 giugno ha circoscritto le sanzioni previste per le imprese indipendenti. Vediamo in sintesi le novità.
Medie imprese. Per medie imprese si intendono quelle con meno di 250 dipendenti, e fatturato fino a 50 milioni o attivo di bilancio fino a 43 milioni, con sede in Italia e iscritte al Registro delle Imprese. Tra i beni da assicurare rientrano tutti i beni dell’attivo appartenenti alle categorie immobili, impianti macchinati e attrezzature industriali e commerciali. La polizza deve coprire i beni impiegati a qualsiasi titolo per attività di impresa – quindi anche se non di proprietà perché ad esempio in locazione – poiché è stato stabilito che in caso di sinistri (sismi, alluvioni ecc.) il soggetto assicurato dovrà corrispondere al proprietario indennizzo.
Condizioni. Massima attenzione alle condizioni che devono rispettare i contratti di assicurazione in fase di stipula o di adeguamento (se già presenti le coperture l'adeguamento potrà avvenire in fase di prossimo rinnovo). Secondo il DM del 30/01/2025 fino a 30 milioni di euro di somma assicurata, con uno scoperto massimo non può superare il 15% del danno indennizzabile, mentre il massimale è fissato al 70% della somma assicurata. Oltre i 30 milioni, scoperto e massimali sono liberamente negoziabili tra le parti. Per la determinazione del valore assicurabile, si considera per gli immobili il valore di ricostruzione a nuovo, per i beni mobili il costo di rimpiazzo, per i terreni il costo di ripristino.
Sanzioni. Il DM 18.6.2025 del MIMIT ha definito le agevolazioni precluse per le imprese inadempienti, includendo varie misure agevolative in essere (si rimanda al testo ministeriale per un elenco completo). Le disposizioni si applicano alle domande presentate dopo le scadenze dell’obbligo e comunque dopo il 25.7.2025.
Restiamo a disposizione per ogni chiarimento
A cura di Giacomo Cacciatori